Il nuovo consiglio comunale

Cari concittadini,

Bareggio ha un nuovo Sindaco, a cui ho espresso i miei auguri per un sereno e proficuo lavoro nell’interesse della cittadinanza.

L’occasione che la comunità bareggese ha dato a me ed alla coalizione di centrodestra nel 2008 è stata eccezionale, in quanto unica nella storia di Bareggio, la prima volta del centro destra al governo, la prima volta di un Sindaco donna, giovane e titolata. Le “beghe” politiche avvenute con l’epilogo della fine anticipata del mandato politico-amministrativo hanno tuttavia sovrastato le numerose cose fatte per i cittadini, che con il voto del primo turno hanno comunque espresso una posizione chiara.

Ora si inizia a scrivere una pagina nuova, anche se guardando al Sindaco eletto ed alla sua coalizione sembra che invece di guardare avanti siamo tornati indietro.

Oltre al Sindaco i cittadini hanno eletto un Consiglio Comunale quasi completamente rinnovato nei suoi componenti su 16 consiglieri solo 6 sono quelli che erano presenti anche nel precedente Consiglio Comunale, i consiglieri eletti sono:

Maggioranza : 10 consiglieri

  • Antonio Di Conza, Simona Tagliani, Tina Ciceri, Ivan Andrucci, Lia Antonia Ferrari (PD)
  • Enrico Montani e Roberto Galli (Voi con Noi)
  • Gabriele Fabris (In Volo)
  • Marco Gibillini e Egidio Stellardi (Io Amo Bareggio)

Minoranza: 6 consiglieri

  • Monica Gibillini (Bareggio 2013)
  • Silvia Scurati e Lorenzo Paietta (Lega Nord)
  • Ermes Garavaglia e Francesco Capuano (Pdl)
  • Simone Ligorio (Movimento 5 Stelle)

L’auspicio è che si possano mettere presto al centro del dibattito politico-amministrativo i progetti e le azioni concrete per Bareggio e San Martino, la campagna elettorale che abbiamo vissuto soprattutto nelle ultime due settimane è stata vuota di contenuti.

Il bilancio comunale recentemente approvato dal Commissario Prefettizio aumenta l’addizionale comunale portandola all’aliquota massima (0,8), anche se viene elevata la soglia di reddito esentato dal pagamento dell’addizionale stessa da 10.000 € a 13.000 €.

Il neo Sindaco e la sua Giunta avranno dunque un primo tema da affrontare:  ci sono spazi per ridurre la spesa pubblica (es. accorpando appalti) o aumentare le entrate senza gravare sui cittadini (es. partecipando a bandi comunitari o regionali) come proposto nel nostro programma elettorale?

Tra qualche giorno verrà fissata la data del primo Consiglio Comunale.

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