Le priorità di Bareggio e San Martino sono i rimborsi spese?

Ho letto le dichiarazioni rese dall’Assessore Lia Ferrari di recente su un periodico La richiesta del rimborso spese da parte di amministratori, residenti fuori dal territorio comunale in cui amministrano, è una consuetudine…a Bareggio…A Bareggio il rimborso spese è stato richiesto…dai componenti dell’Amministrazione precedente…

Per dovere d’informazione tengo a precisare che nel corso del mio mandato da Sindaco gli Assessori risiedevano tutti a Bareggio, pertanto non sono state rimborsate spese di viaggio per recarsi alle sedute di Giunta e Consiglio Comunale.

Riguardo a questo mandato ho fatto la scelta personale di rinunciare al gettone presenza da consigliere comunale, poiché considero questa attività un servizio al paese.

In ogni caso, l’urgenza di Bareggio e San Martino non mi sembra né quella dei rimborsi delle spese assessorili, né quella dei gettoni presenza bensì i risultati concreti che la politica con le sue decisioni, o con il suo immobilismo, è capace o meno di produrre.

In proposito, se posso riconoscere all’Assessore Ferrari esponente del PD in Giunta con le deleghe alla Cultura, allo Sport, alle Pari Opportunità e alle Politiche per i Quartieri la bontà dell’iniziativa del lunedì del libro, della marcia rosa e della festa dello sport, rilevo invece la totale assenza di interventi sui quartieri. Un nulla di fatto si registra sia rispetto allo studio di fattibilità per realizzare la Casa delle Associazioni scritto nel programma elettorale del PD del 2013, sia rispetto alle attrezzature sportive previste, dal Piano di Governo del Territorio del PD, nell’area verde comunale tra via I maggio e la ex Statale n. 11 (impianti natatori e anello per il ciclismo su pista).

Insomma, niente di che, l’attività dell’Assessore Ferrari si è attestata sull’ordinaria amministrazione.

Dell’offerta sportiva e culturale che anima il paese vanno ringraziate le associazioni, mentre sono mancati spunti propositivi importanti, almeno come tentativi, sull’esigenza di avere luoghi pubblici più qualificati dedicati allo sport e alla cultura che possano migliorare la vivibilità del paese.

Speriamo di non leggere nuovamente progetti illusori nei prossimi programmi elettorali!

Una risposta

  1. Anonimo ha detto:

    Ma come non ci sono soldi per riparare le strade e vogliono il rimborso spese!!!!
    Che vadano a casa!

Rispondi a Anonimo Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *