Lavori di pubblica utilità alternativi alle sanzioni: a che punto siamo?

La convenzione firmata dal Comune con il Tribunale di Milano per impiegare le persone condannate al reato di guida in stato di ebbrezza in lavori di pubblica utilità si avvicina alla scadenza.

La Giunta comunale aveva infatti approvato al convenzione il 30 ottobre 2018 e la durata è fissata in due anni dalla firma della convenzione in forza della quale il Comune di Bareggio può accogliere condannati alla sanzione della prestazione lavorativa non retribuita a favore della collettività. In particolare:

  • attività di tenuta archivio e biblioteca
  • attività di piccoli interventi di posa transenne e/o segnaletica temporanea
  • piccoli interventi di manutenzione e pulizia aree pubbliche.

I lavori devono essere svolti secondo quanto previsto dal provvedimento del Tribunale che trasmette la propria decisione al Comune che può comunicare al Tribunale stesso le modifiche da apportare allo svolgimento delle attività e il calendario.

«Questa modalità di sostituire la pena detentiva o pecuniaria – commenta il Consigliere comunale della Lista civica Bareggio 2013, Monica Gibillini – ha un evidente valore sociale poiché le persone responsabili del reato di guida in stato di ebbrezza possono essere utili alla comunità. Pertanto, al fine di conoscere se la convenzione con il Tribunale è stata applicata anche a Bareggio ho presentato un’interrogazione da discutere nel prossimo Consiglio comunale.

Inoltre, al di là della convenzione con il Tribunale sarebbe utile, come deterrente, poter prevedere la possibilità di impiegare in lavori socialmente utili anche gli autori di atti vandalici. Per questo con l’interrogazione chiedo di individuare una modalità per rendere possibile anche questo impiego».