La Giunta Lonati dice no ai nostri emendamenti per esentare dalla Tasi sulla prima casa altre 1400 famiglie

Il primo bilancio della Giunta Lonati è all’insegna della tassazione: conferma l’aliquota massima dell’addizionale comunale IRPEF (0,8%), aumentata l’anno scorso dal Commissario insieme ad altre tasse, e respinge i nostri emendamenti per esentare altre 1400 famiglie dalla Tasi sulla prima casa attraverso maggiori detrazioni.

La riduzione delle tasse è una priorità che ci è stata segnalata dai cittadini che hanno risposto al nostro questionario sul bilancio e sarebbe stata una “mano tesa” dell’Amministrazione per riallacciare, in un contesto ancora critico sotto il profilo socio-economico, il rapporto tra la gente, la politica e le istituzioni.

Una riduzione delle tasse praticabile, nelle nostre proposte abbiamo infatti salvaguardato le spese comunali per i servizi pubblici e per i contributi alle associazioni, su questi ultimi abbiamo sostenuto le proposte del resto della minoranza per valorizzare il volontariato. Per finanziare l’esenzione dalla Tasi abbiamo proposto di ridurre alcune spese che riguardano attività che difficilmente potranno essere realizzate per intero visto che siamo già oltre la metà dell’anno e che così avanzerebbero.

Il nuovo bilancio, non consentendo infatti di mantenere le risorse non spese, renderebbe inutilizzabili per il Comune una parte delle tasse dei cittadini – su oltre 10 mln€ di entrate correnti, oltre 8 mln arrivano da tasse, imposte e tributi. Lo scorso anno col bilancio approvato a maggio anziché a luglio l’avanzo ha superato 1 mln€, in parte destinato allo Stato.

«Un bilancio – commenta Monica Gibillini della Lista Civica Bareggio 2013 – che aumenta la capacità di spesa per investimenti del Comune per 400.000€, per questo ho chiesto alla Giunta di riconsiderare la richiesta, firmata da 15 commercianti, di riqualificare il centro cittadino e rigettata a inizio anno dalla maggioranza proprio per scarsità di risorse.

Ora dopo che PD e liste civiche Io Amo Bareggio, In Volo e Voi con Noi hanno respinto le nostre proposte, auspichiamo che il Sindaco Lonati e la sua Giunta affinché, nonostante le loro “beghe interne”, si mettano presto al lavoro e con ritmo sostenuto per spendere tutti i soldi chiesti alle famiglie.

Dopo solo un anno di mandato, la maggioranza “perde i pezzi” sul primo provvedimento importante. Il voto non favorevole sul bilancio dei consiglieri Montani (Voi con Noi) e Fabris (In Volo) – causato probabilmente da contrasti con l’Assessore Bona – rischia di distrarre il Sindaco e la Giunta dalle attività previste nel bilancio.  Il Consiglio Comunale in programma per il 17 luglio è infatti cancellato per assenza di proposte della maggioranza.

Continuiamo – conclude Monica Gibillini – a vigilare e “pungolare” Sindaco e Giunta nella direzione di un coinvolgimento dei cittadini, volutamente tenuti all’oscuro delle iniziative e decisioni di chi amministra. Basti pensare che le proposte di bilancio non sono nemmeno state pubblicate sulla home page del sito del Comune nel periodo di raccolta delle osservazioni».

Una risposta

  1. paola valenti ha detto:

    Sono una dei commercianti promotori della richiesta di riqualificazione del Centro cittadino e ribadisco la necessità di rendere meno anonimo e triste quello che dovrebbe essere”il fulcro” vitale di Bareggio e che si riduce invece ad un grande spazio a cielo aperto, senza valorizzazione dei contenuti e senza continuità urbanistica con il contorno delizioso di vicoli caratteristici che costituiscono il tessuto circostante.
    La risposta dell’Amministrazione è stata: “non ci sono soldi x rifare tutta la pavimentazione della piazza” ma non era quanto si chiedeva! Questa superficialità disarmante ha smorzato l’entusiasmo di una parte commerciale del paese, che cercava una strada x offrire nuova linfa vitale ai suoi abitanti, travolti dall’apatia del momento sociale ed economico. Ma alla luce dei fatti attuali, dove anche il semplice cittadino non è stato tutelato e sgravato ove possibile (vedi TASI) mi chiedo se alla base ci siano incapacità gestionali o interessi privati alternativi….e lascio aperta la riflessione del singolo, ripromettendomi di partecipare ai prossimi consigli comunali x capire meglio, consapevole che è l’unico modo x il cittadino di verificare la realtà dei fatti!!!

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