Spazzamento strade: nuova interrogazione di Bareggio 2013

Spazzamento delle strade secondo il calendario prestabilito e comunicato agli utenti, mezzi mantenuti in perfetto stato di efficienza, trasmissione dei dati statistici sulla gestione dei servizi affidati (km spazzati, quantità di rifiuti raccolti e simili, andamento economico dell’appalto) e pulizia meccanica delle aree interessate da manifestazioni organizzate o patrocinate dal Comune sono alcuni degli obblighi contrattuali assunti dal Consorzio incaricato dal Comune per lo spazzamento delle strade su cui la Lista Civica Bareggio 2013 – tramite un’interrogazione del Consigliere Comunale Monica Gibillini – chiede di conoscere le valutazioni dell’Amministrazione Comunale sul loro mancato adempimento, totale o parziale.

«Nei mesi scorsi abbiamo infatti avviato un sondaggio tra i cittadini – commenta Max Ravelli della Lista Civica Bareggio 2013 – per aiutarci a fare il punto della situazione sul servizio di spazzamento strade.

Da un lato è da riconoscere all’attuale Giunta di aver sollecitato il Consorzio incaricato dello spazzamento strade a migliorare il servizio, con un riscontro positivo sulle strade principali del paese. Dall’altro dobbiamo però constatare che manca ancora un periodico intervento sulle strade secondo il calendario su cui il Consorzio si è impegnato. Inoltre, diverse vie chiuse, pur essendo inserite nel calendario per la pulizia strade non vengono spazzate.

La “linea dura” della Giunta Colombo verso i cittadini che riempiono i cestini del paese con rifiuti domestici, con multe fino a 500€, dovrebbe valere anche nei confronti delle aziende incaricate dei servizi pubblici quando non rispettano ripetutamente gli impegni assunti, come nel caso dello spazzamento».

«Nell’interrogazione che ho presentato ho trasferito le segnalazioni puntuali che i cittadini ci hanno fatto avere – commenta il Consigliere Gibillini – oltre a chiedere le valutazioni sugli aspetti sopra indicati.

A settembre scorso ho votato a favore di una variazione di bilancio che, tra l’altro, prevedeva lo stanziamento di 10.000€ per consulenze legali anche finalizzate a esaminare i contratti comunali, auspico pertanto che il consulente sia stato coinvolto per il contratto in questione.

Inoltre, occorre sollecitare il ricevimento dei dati sui servizi svolti dal Consorzio, poiché potrebbero essere utili per le valutazioni che l’amministrazione Comunale dovrà fare in vista della nuova gara da fare sul servizio. A giugno 2020 scade infatti il contratto con l’attuale Consorzio incaricato e, anche se manca ancora più di un anno, per arrivare a individuare per tempo il nuovo gestore e con un contratto migliore dell’attuale, per prestazioni e/o prezzo, è utile avere i dati sui servizi che finora l’incarico non ha fornito o reso parzialmente.

Nel frattempo occorre perseverare per cercare di “aggiustare il tiro” e se proprio il gestore del servizio non riesce ad adempiere si valuti il rimborso per mancata prestazione che finora non è stato chiesto e, a differenza di sanzioni e penalità, riduce il costo dello spazzamento che i cittadini pagano con la TARI che purtroppo nel 2019 è aumentata. Vale la pena ricordare che per il 2019 il costo dello spazzamento strade ammonta a 339.315€, 6.083€ in più dell’anno passato».